pagina precedente

pagina successiva

Da sola, non sola


Non sono sola:
il sole mi festeggia.

Oggi già posso stare alla finestra;
domani, forse, scenderò nel viale.

Non sono sola:
il vento mi corteggia.
Questa notte bordava le finestre
e faceva stormire le persiane.

Si sfoglia al chiuso quest'anniversario
come una rosa sfatta tra i capelli.
Domani è marzo, quasi primavera:
fuori volteggiano ariosi i carrelli,
le infermiere sbottonano i cappotti
e scuffiano le teste svolazzanti.

Certo per me è una strana primavera:
sto uscendo piano piano dalla pelle
come dalla sua ninfa la farfalla.

Non sono sola; sono una di noi.
E anch'io da sola, come tutte le altre,
ho trovato una madre e una sorella.
Ci assiste il giorno, ci veglia la notte
e in ogni movimento ci accompagna:
non siamo sole; con l'ali bendate
la sofferenza ci volteggia intorno.

pagina precedente

pagina successiva